venerdì 12 settembre 2008

Scientology: il "j'accuse" della Francia


Non c'è pace per l'organizzazione di Hubbard e soci. E' apparsa oggi, sulla stampa francesce, la notizia del rinvio a giudizio di Scientology con l'accusa, non certo da poco, di "truffa e associazione per delinquere". L'ordinanza di rinvio a giudizio della struttura cui fa capo la chiesa di Scientology in Francia (Ases-Celebrity centre) e della sua libreria (Sarl Sel) è stata firmata oggi dal giudice Jean-Christophe Hullin.

Entrambe le strutture, se fosse confermata la condanna, dovrebbero essere sciolte. L'ordinanza fa riferimento ad un evento risalente a dieci anni fa, quando una donna denunciò e si costituì parte civile contro la "Chiesa" e contro alcuni suoi adepti che l'avevano avvicinata, raggirandola e portandola a spendere 200mila franchi (circa 30mila euro), tra test della personalità, lezioni, libri vari, farmaci, ed il famoso "elettrometro" (strumento utilizzato per comprendere che la vostra persona soffre ancora degli engrams, cioè delle ferite che vi portate appresso dalle vostre vite precedenti e che v’impediscono di diventare un essere umano nuovo, clever.). Nella causa, si dichiararono parti civili anche altre persone e l'Ordine dei Farmacisti che riscontrò un abuso nella prescrizione di farmaci.

Negli ultimi anni, crescono sempre piùle controversie giudiziare legate a questo movimento. Svizzera, Germania, e Belgio definiscono ufficialmente Scientology come "culto totalitario", ed in Germania, nel dicembre scorso, il ministro dell'Interno tedesco Schaeuble ed i responsabili dell'Interno dei 16 stati federali hanno concordato di "non considerare Scientology un'organizzazione compatibile con la costituzione" aprendo quindi la strada per una possibile messa al bando dell'organizzazione, (cosa peraltro avvenuta nel 1997 in Grecia, a seguito di un'inchiesta giudiziaria). In Francia, già nel 1995, la "Chiesa" di Scientology è stata classificata come culto pericoloso ed in Gran Bretagna, si è ritenuto che non raggiungesse gli standards legali per essere considerata una religione.

Ramificata in tutto il mondo con circa 3 mila chiese, numerose aggregazioni psico-spiritualiste, missioni e gruppi distribuiti in 120 Paesi, Scientology conta su ben 8 milioni di seguaci, con nomi di spicco dello star system internazionale (Tom Cruise e consorte, John Travolta, Lisa Marie Presley ecc...).

Le controversie legate al fenomeno Scientology non si placano. Sempre più paesi si interrogano sulle caratteristiche di un culto che desta molti, troppi sospetti, anche in seno al Parlamento europeo. Nel 1997, occupandosi del fenomeno settario in Europa, il Parlamento cita Scientology come esempio di setta, suscitando le reazioni del mondo di Hubbard e soci. Delle polemiche e delle critiche vive l'organizzazione, che deve alla eco dei mass media, una parte importante della sua "fama".

Come si dice..Bene o male..purchè se ne parli!

Fonte - Agenzia Radicale, art. di Graziella Moschell, lunedì 08 settembre 2008

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