venerdì 18 luglio 2008

SATANISMO - Germania, il serial killer dei conigli sceglie le vittime con Google Earth


In un anno più di quaranta animali uccisi nei loro giardini nella valle della Ruhr. Le vittime vengono decapitate, e i loro corpi orrendamente mutilati

Germania, il serial killer dei conigli
sceglie le vittime con Google Earth

Si segue la pista satanica. Il timore è che l'assassino possa passare alle persone. Nel 1999 un episodio simile: decine di cavalli trovati senza testa in Sassonia.


BERLINO - Lo chiamano il caso "Bunny murders", un nome che evoca il famoso personaggio dei cartoni animati, Bugs. Ma questa storia tedesca non ha nulla i divertente. Un misterioso serial killer entra nei giardini ordinati della valle della Ruhr e uccide in maniera brutale i coniglietti domestici: più di quaranta le vittime dalla scorsa estate. La modalità segue sempre una ritualità brutale: teste mozzate, sangue prosciugato, zampette mozzate lasciate davanti alle porte. Secondo la polizia, l'assassino sceglie le vittime con Google Earth. E si teme che possa cominciare a uccidere delle persone.

Sono tanti i padroni di animali domestici in quest'area intorno a Dortmund. Specialmente conigli, allevati per competizioni o tenuti come compagnia, quasi mai destinati a essere mangiati. Oggi sono tutti terrorizzati da una vicenda che spaventa per la brutalità, ma anche per la follia che si porta dietro.

Una serie di uccisioni seriali carica di simboli e riti. I delitti avvengono quasi sempre di notte, il killer taglia la gola ai coniglietti, ne prosciuga il sangue e a volte ne lascia le zampe davanti all'ingresso delle abitazioni. L'ultima risale a domenica scorsa. Una vicenda simile era già accaduta nella Bassa Sassonia, dove in pochi mesi nel 1999 erano stati ammazzati più di quaranta cavalli, ritrovati quasi sempre decapitati. Anche allora, secondo le forze dell'ordine, era stata una mano sola a colpire. Ma nessuno è mai stato incriminato.

Gli inquirenti sospettano che dietro a questi fatti ci possa essere la pista delle sette sataniche. Uno degli animali è stato trovato in una bara da bambino, avvolto in un vestito di velluto rosso. Ma ammettono anche che le indagini sono in alto mare. Hanno sentito più di trecento proprietari di animali e fino ad ora non è venuto fuori nemmeno un testimone. Sono stati raccolti anche dei campioni di Dna per cercare qualsiasi informazione utile. Molti dei proprietari hanno installato dei sistemi di video sorveglianza. L'identikit elaborato è quello di un solo uomo, o di una piccola squadra molto organizzata, che conosce bene il posto e potrebbe scegliere le sue vittime con Google Earth. Su di lui pende una taglia di 2500 euro offerta da alcune associazioni animaliste. La paura vera, che rimane tra i denti degli investigatori, è che il piacere di uccidere, il gusto nella sopraffazione e nel potere di dare la vita e la morte che il serial killer mostra in questi delitti, possa un giorno essere rivolta verso esseri umani.

Fonte - La Repubblica, 11 luglio 2008

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