Sarebbe un truffatore che con tecniche Reiki estorceva denaro
di Paola Laforgia
BARI, 11 OTT - In molti in tutta Italia lo chiamavano maestro e pagavano profumatamente per partecipare ai suoi seminari sperando di guarire da malesseri fisici o spirituali. Per la polizia, che lo considera a capo di una 'psicosetta', e' invece un truffatore che, utilizzando tecniche vagamente ispirate alle filosofie orientali del Reiki, reinventate da lui e dal suo gruppo, in dieci anni e' riuscito a raccogliere almeno 10.000 adepti in tutta Italia. Il maestro e' Vito Carlo Moccia, inventore del metodo conosciuto con nome di Arkeon, che e' accusato di avere costituito una associazione per delinquere finalizzata all'esercizio abusivo di una professione, nonche' della commissione in concorso dei reati di truffa aggravata, violenza sessuale, violenza privata e calunnia. A lui e ad altri cinque maestri ed ex maestri che praticavano il suo metodo in varie parti d'Italia, la polizia ha notificato oggi informazioni di garanzia. Gli agenti hanno anche sequestrato a Bari la sede dell'associazione The sacred path, centro operativo del gruppo, ha fatto perquisizioni, e ha oscurato cinque siti internet nei quali si pubblicizzavano le attivita' del gruppo. Per partecipare ai seminari di Arkeon, il costo minimo si aggirava sui 260 euro, ma una coppia del nord Italia ha detto alla polizia che cercava di risolvere la propria crisi matrimoniale ha detto di avere pagato fino a 200 milioni di lire. Il costo si incrementava a mano a mano che si passava di livello, fino a giungere a 15.000 euro. Secondo la polizia, Moccia, che ha 55 anni, e' nato a Milano e risiede a Noicattaro.
(Bari), diceva di essere psicologo ma non aveva i titoli per esercitare.
Nei seminari faceva fare esercizi terapici che portavano alla spersonalizzazione e alla accettazione di qualsiasi indicazione venisse dal maestro. Tra gli esercizi richiesti c'era quello di travestirsi e andare a chiedere l'elemosina per strada o sottoporsi all'esercizio del 'no limits', durante il quale, secondo le denunce presentate, alcune vittime avrebbero detto di avere subito abusi sessuali.
Ai seminari partecipavano persone con malattie gravi che si convincevano di poter guarire cosi'.
Secondo l'accusa, il gruppo riusciva a creare una dipendenza psicologica inducendo le vittime a partecipare in maniera costante ai seminari. Le indagini, condotte dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari, Francesco Bretone (i provvedimenti sono stati disposti dal gip Vito Fanizzi) erano partite circa un anno fa dopo che alcuni ex seguaci del gruppo avevano partecipato a trasmissioni televisive come Tutte le mattine di Maurizio Costanzo e Mi manda Raitre, condotta da Andrea Vianello, denunciando le attivita' illecite di Arkeon e rivelando di avere sborsato ingenti somme di denaro per partecipare ai seminari.
Dalle indagini e' emerso che anche minorenni venivano indotti ad assistere, e talvolta a partecipare attivamente alle pratiche del gruppo. Anche questi ragazzi sono stati ascoltati dalla polizia e, vista la delicatezza delle circostanze, con ausilio di un medico psicologo. L'inchiesta e' stata condotta con il compartimento della polizia postale e delle telecomunicazioni Puglia e la Digos di Roma, Milano, Palermo, Latina dove risiedono alcuni degli indagati.
Fonti - GAYNews, e di giovedì 11 ottobre 2007, Ansa
di Paola Laforgia
BARI, 11 OTT - In molti in tutta Italia lo chiamavano maestro e pagavano profumatamente per partecipare ai suoi seminari sperando di guarire da malesseri fisici o spirituali. Per la polizia, che lo considera a capo di una 'psicosetta', e' invece un truffatore che, utilizzando tecniche vagamente ispirate alle filosofie orientali del Reiki, reinventate da lui e dal suo gruppo, in dieci anni e' riuscito a raccogliere almeno 10.000 adepti in tutta Italia. Il maestro e' Vito Carlo Moccia, inventore del metodo conosciuto con nome di Arkeon, che e' accusato di avere costituito una associazione per delinquere finalizzata all'esercizio abusivo di una professione, nonche' della commissione in concorso dei reati di truffa aggravata, violenza sessuale, violenza privata e calunnia. A lui e ad altri cinque maestri ed ex maestri che praticavano il suo metodo in varie parti d'Italia, la polizia ha notificato oggi informazioni di garanzia. Gli agenti hanno anche sequestrato a Bari la sede dell'associazione The sacred path, centro operativo del gruppo, ha fatto perquisizioni, e ha oscurato cinque siti internet nei quali si pubblicizzavano le attivita' del gruppo. Per partecipare ai seminari di Arkeon, il costo minimo si aggirava sui 260 euro, ma una coppia del nord Italia ha detto alla polizia che cercava di risolvere la propria crisi matrimoniale ha detto di avere pagato fino a 200 milioni di lire. Il costo si incrementava a mano a mano che si passava di livello, fino a giungere a 15.000 euro. Secondo la polizia, Moccia, che ha 55 anni, e' nato a Milano e risiede a Noicattaro.
(Bari), diceva di essere psicologo ma non aveva i titoli per esercitare.
Nei seminari faceva fare esercizi terapici che portavano alla spersonalizzazione e alla accettazione di qualsiasi indicazione venisse dal maestro. Tra gli esercizi richiesti c'era quello di travestirsi e andare a chiedere l'elemosina per strada o sottoporsi all'esercizio del 'no limits', durante il quale, secondo le denunce presentate, alcune vittime avrebbero detto di avere subito abusi sessuali.
Ai seminari partecipavano persone con malattie gravi che si convincevano di poter guarire cosi'.
Secondo l'accusa, il gruppo riusciva a creare una dipendenza psicologica inducendo le vittime a partecipare in maniera costante ai seminari. Le indagini, condotte dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari, Francesco Bretone (i provvedimenti sono stati disposti dal gip Vito Fanizzi) erano partite circa un anno fa dopo che alcuni ex seguaci del gruppo avevano partecipato a trasmissioni televisive come Tutte le mattine di Maurizio Costanzo e Mi manda Raitre, condotta da Andrea Vianello, denunciando le attivita' illecite di Arkeon e rivelando di avere sborsato ingenti somme di denaro per partecipare ai seminari.
Dalle indagini e' emerso che anche minorenni venivano indotti ad assistere, e talvolta a partecipare attivamente alle pratiche del gruppo. Anche questi ragazzi sono stati ascoltati dalla polizia e, vista la delicatezza delle circostanze, con ausilio di un medico psicologo. L'inchiesta e' stata condotta con il compartimento della polizia postale e delle telecomunicazioni Puglia e la Digos di Roma, Milano, Palermo, Latina dove risiedono alcuni degli indagati.
Fonti - GAYNews, e di giovedì 11 ottobre 2007, Ansa
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16 commenti:
Leggere :
http://raffaelladimarzio.blogspot.com/2008/04/cronaca-di-un-incontro-con-michael.html
Davvero interessante, grazie molte.
l'italia è piena di santoni di questo genere. sono spinti da spirito di protagonismo ed avidità, si presentano come "maestri" senza alcuna preparazione; lavorano sulla psiche delle persone non avendone i titoli e la professionalità.
Una cosa sono le parole e l'altra sono i fatti. Mi sembra che i fatti giuridici sono contro Arkeon. Che altro c'è da dire?
la legge si sta muovendo per condannare coloro che hanno minato la saluto fisica e mentale degli ex aderenti, speriamo che la sentenza arrivi il prima possibile.
Nuove informazioni.
1)Estratto verbale SIPR
http://www.dimarzio.it/srs/modules/news/article.php?storyid=167
2)Psicologia della religione e movimenti religiosi minoritari di RDM.
http://www.dimarzio.it/srs/modules/news/article.php?storyid=166
3)Psicologia della Religione e Psicosette di Mario Aletti.
http://www.dimarzio.it/srs/modules/news/article.php?storyid=165
speriamo veramente che paghino con la giustizia non solo i sei maestri indagati..ma tutti quelli che ancora li sostengono facendone propaganda. Forse agiscono così perchè quando ci si sveglia veramente il dolore è devastante
Per l'anonimo del 13 luglio,
Spero che giunga in voi la serenità e finisca questo odio certificate eni vari scritti in giro per il web ed i forum.
Chiedere punizioni per chi ha una esperienza ed idea diversa dalla vostra, non è bello ne civile.
saluti
anche io spero che quei pochi ancora legati all'ideologia di arkeon riescano a svegliarsi per il loro bene
dico anche che non c'era persona più convinta di me, poi ho voluto mettermi in discussione per cercare di capire e lì sono saltati fuori gli altanini e il marcio che non ho mai voluto vedere.
Intanto gli indagati sono passati da 6 ad 11. Questo è indice che la giustizia sta facendo il suo lavoro con consapevolezza.
Comunicato Stampa
05/11/2008
Non luogo a procedere, perchè il fatto non costituisce reato. Con queste parole il GUP di Ancona oggi, 5 Novembre 2008, si è espresso, dopo la prima udienza preliminare ordinaria che vedeva la Dr.ssa Tinelli e due fuorusciti dal gruppo Arkeon indagati per il presunto reato di diffamazione, a seguito della partecipazione alla trasmissione televisiva 'Tutte le mattine' di Maurizio Costanzo.
Dopo tale evento un numero ancora imprecisato di affiliati (tra maestri e allievi) del gruppo Arkeon, oltre un centinaio secondo fonti ufficiose, nell'arco di una settimana di Aprile del 2006, depositarono una serie di denunce per diffamazione in diverse Procure d'Italia contro la Presidente del CeSAP e i due convenuti alla stessa trasmissione.
Una prima importante archiviazione delle denunce presentare era avvenuta presso la Procura di Monza, che aveva ritenuto illegittima la denuncia presentata da un Maestro.
Nei mesi scorsi c'era stata un'altra archiviazione delle denunce presentate presso la Procura di Roma. Il PM Dr. Fabio Santoni, della Procura di Roma, richiedendo al GIP l'archiviazione asseriva che le dichiazioni fatte dai querelati in TV non erano in alcun modo lesive dell'onore e del decoro dei querelanti. Esse apparivano riportate con pacatezza. Inoltre il PM faceva notare che durante la trasmissione 'le accuse' dei tre indagati erano state rivolte per lo più agli insegnanti di Arkeon e non agli aderenti ed agli allievi che invece venivano considerati 'persone fragili psicologicamente' della cui fragilità si sarebbero avvalsi i maestri per 'plagiarli'. Ma anche gli stessi insegnanti, avendo una qualifica sprovvista di qualsiasi riferimento normativo nè potendo riportare documenti, scritti, relazioni, dai quali poter desumerne con ragionevole certezza la qualifica in oggetto, non risultavano possedere la legittimità giuridica per la querela fatta.
Il GIP, Dr. Marcello LIOTTA, riportandosi integralmente alle argomentazioni del PM e condividendole nel contenuto, riteneva quindi infondata la notizia di reato anche perchè gli elementi acquisiti non apparivano idonei a sostenere l'accusa di giudizio.
Alla stessa conclusione oggi il GUP anconetano giunge, definendo NON LUOGO A PROCEDERE per il reato di diffamazione, dopo avere attentamente letto le carte processuali e ascoltato le arringhe difensive e quelle delle parti civili, per la continenza dei fatti esposti dai tre indagati e per la pacatezza con cui essi sono stati raccontati.
Si da atto altresì che alcuni partecipanti di Arkeon avevano presentato atto di costituzione come parte civile nella madesima udienza preliminare, con richiesta di danni in ingenti somme di denaro. Lo stesso GUP ha rigettato la loro partecipazione a carico della Dr.ssa Tinelli e degli altri convenuti.
Tali successi raggiunti in varie parti d'Italia e con gradi di giudizio diversi offrono maggiore stimolo al CeSAP per operare con la serietà e la correttezza che l'ha sempre contraddistinto nel tutelare e sostenre le vittime di abusi e i loro familiari.
Bari, a giudizio 11
seguaci psico-setta
BARI - La procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per undici persone coinvolte nell’inchiesta sul 'metodo Arkeon'. Si tratta – secondo gli investigatori – di una sorta di 'psico-setta' che, utilizzando tecniche vagamente ispirate alle filosofie orientali del Reiki, in dieci anni sarebbe riuscita a raccogliere 10.000 adepti in tutta Italia e a truffare molte persone, obbligandole a partecipare a costosi seminari dicendo loro che sarebbero guarite da tumori, aids o infertilità, oppure da problemi spirituali.
Nell’indagine della procura di Bari vengono contestati i reati di associazione per delinquere, truffa, esercizio abusivo della professione medica, violenza privata, maltrattamenti di minori e incapacità procurata da violenza. I fatti si riferiscono al periodo compreso tra il 1999 e il 2008. Per partecipare ai seminari di Arkeon, il costo minimo si aggirava sui 260 euro e arrivava, a mano a mano che si passava di livello, a 15.000 euro. Ma una coppia del nord Italia che cercava di risolvere la propria crisi matrimoniale ha detto alla polizia di avere pagato 100.000 euro, così come una donna che credeva di aver subito violenza sessuale nel passato.
Secondo l'accusa, a capo dell’associazione criminale c'era Vito Carlo Moccia, di 57 anni, di Noicattaro (Bari) residente a Milano, che diceva di essere psicologo ma non ne aveva i titoli.
29/1/2009
ma ke figlio di buona madre..... fregare così la gente!!!!!!! uno entra in quella setta per guarire da qualcosa (ho visto su striscia uno ke sarebbe guarito dall'omosessualità) e loro fregano. Vito Carlo Moccia, ti pare bello?
Il 19 maggio 2009 ci sarà l'udienza preliminare per gli 11 indagati di Arkeon.
I reati sono: associazione a delinquere per truffa, abuso della professione medica e psicologica, incapacità derivata da violenza, maltrattamento di minori, calunnia.
I nostri baldi eroi di Arkeon sono stati rinviati a giudizio. Il processo a Bari il 18 marzo 2010.
Eppoi si parlava di caccia alle streghe e di accuse vane.
Ma va va va va va .......
Quello che gli arkeoniani non avrebbero mai voluto farvi vedere lo trovate su VIMEO:
http://vimeo.com/channels/arkeon/page:1
particolarmente interessanti i video sugli esercizi delle sedie, sulla respirazione forzata e sul non limits. Per sapere dove guardare i ‘pezzi’ più interessanti, dare un’occhiata qui:
http://www.cesap.net/forum/viewtopic.php?f=12&t=1084&sid=bcb7a2f4eabf3a0752e69b356664b09b
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