Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. - Per sapere - premesso che:
le Comunità terapeutiche Narconon sono strutture terapeutiche e di riabilitazione da droghe e alcol, legate alla controversa setta americana, Scientology, ideata da Ron Hubbard, setta accusata, in diversi Paesi del mondo, di frode, induzione al suicidio, pubblicità ingannevole, associazione a delinquere;
in Italia, nel 1998, il Dipartimento di pubblica sicurezza del Viminale, ha avviato un'indagine sulle sette, pubblicando un preoccupante rapporto, nel quale a Scientology viene dedicato lo spazio più ampio. E sempre in Italia, nel novembre 2004, un exdirigente della Chiesa di Scientology è stato riconosciuto responsabile del reato di estorsione ai danni di un giovane di 19 anni - poi suicidatosi (18/2/97) - ed è stato condannato dal Tribunale di Cagliari a 4 anni e 6 mesi di carcere;
è notizia di questi giorni che queste comunità terapeutiche sono annoverate tra gli interlocutori ufficiali del Governo italiano, in relazione alle pre-consultazioni che stanno precedendo l'organizzazione della V Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze, prevista dal 12 al 14 marzo prossimo a Trieste;
già lo scorso 18 luglio, in un incontro organizzato dal sottosegretario con delega alle tossicodipendenze, Carlo Giovanardi, le comunità terapeutiche Narconon, hanno acquisito ufficialmente diritto di parola in un contesto governativo. In Italia lo Stato attraverso le Regioni richiede alle comunità terapeutichestandard molto elevati, per le strutture, per il personale e per il livello dei programmi educativi e di recupero applicati, il tutto per una retta che nella maggior parte dei casi non supera i 45 euro al giorno. Inoltre esegue controlli rigorosi;
diversamente le comunità Narconon non sono accreditate, non hanno in essere nessuna convenzione con lo Stato, richiedono somme esose a chi aderisce ai loro programmi e i loro metodi sono alquanto discutibili;
Narconon, inoltre, è considerata generalmente fuori da ogni consesso scientifico e istituzionale a livello europeo: non è stata ammessa nel Forum of Civil Society, un coordinamento di 35 grandi associazioni che operano sulle dipendenze costituito dalla Commissione europea -:
se non reputi inopportuno e pericoloso considerare come interlocutore, su una questione delicata come la riabilitazione dagli stupefacenti, un'associazione come Narconon, alla luce di tutti gli episodi discutibili denunciati in premessa;
se non ritenga che si debba chiedere a tutti coloro che lavorano in questo delicato settore gli stessi alti livelli di qualità.
Fonte - Avvisatore.it
data pubblicazione: 18/02/2009 | Codice Rif.: (4-02322) |
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